PIER LORENZO CLATAUD
Tratto da Sciare Settembre 1967
PIER LORENZO CLATAUD
3° NELLA SEI GIORNI RECORD
Fortissimo sulla plastica
di Walter Tobagi
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Pier Lorenzo Clataud è stato la sorpresa più lieta della terza Sei Giorni Record Arrivato senza grandi ambizioni, Clataud ha saputo inserirsi meravigliosamente nel duello dei migliori. - Credevi di poter ottenere certi risul-tati alla Pista del Sole? - Non speravo, sinceramente, di fare tanto. A San Pellegrino, ho trovato l'am-biente che più mi si addice. Per questo sono riuscito ad oltrepassare le previsioni più ottimistiche, classificandomi terzo as-soluto. Il fatto d'aver battuto atleti della fama di Périllat e Lacroix mi riempie di grandissimo orgoglio. - Tu non avevi mai sciato sulla plastica di San Pellegrino. Come l'hai trovata? - Fantastica. Penso che. per lo slalom, questa plastica sia l'ideale. Nemmeno la neve offre tante possibilità! La tenuta di spigoli, con le lamine affilate, è ottima. Secondo me, inoltre, è importantissimo il fatto che il numero di partenza non con-diziona affatto l'esito della discesa: la plastica è uguale per tutti! - Ti sei trovato veramente bene sulla LUIGI DI MARCO SULLO SKILIFT
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plastica. Hai ottenuto un probante suc-cesso... - Questo successo, per me, è importan-tissimo. Mi ha dato davvero un enorme soddisfazione. E credo, inoltre, che gareg-giare sulla plastica sia molto utile per per-fezionare la tecnica... - Se ne potrà rendere conto, perfetta-mente, l'allenatore della Nazionale, Paride Milianti, che è stato uno dei primi a pro-vare la Pista del Sole... - Milianti sa dare il giusto valore alle prove che io ho sostenuto sulla plastica. Speriamo che mi vadano bene le selezioni, per la formazione della Nazionale che par-teciperà alle Olimpiadi. - Come hai trovato il tracciato della Sei Giorni Record? - Era difficile e molto tecnico: per scendere " bene", si era obbligati a " fare" moltissime figure. - Un'ultima domanda: tu hai provato i Dynamic, lasciati da Killy? - Gli sci di Killy m'hanno consentito di migliorare nettamente il mio tempo e di battere Périllat. Visto il rapido ambientamento sulla Pi-sta del Sole, Clataud promette di diventa-re un grande specialista sulla plastica, un atleta capace di competere coi più famosi fuoriclasse di tutto il mondo. |